Tra gli interventi di chirurgia estetica, la mastoplastica additiva rimane al primo posto degli interventi eseguiti in Italia.
Sfondato il milione. Gli interventi dichirurgia e medicina estetica nel 2014 hanno superato questa soglia con un aumento del 6,2% rispetto all’anno precedente. Secondo i dati Aicpe, l’Associazione italiana di chirurgia plastica estetica, gli italiani mettono al primo posto interventi diliposuzione, lipofilling e botulino. L’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica è un’associazione di categoria insieme alla Sicpre, la Società italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica. Quest’ultima è stata fondata nel 1934 e a tutt’oggi rappresenta il punto di riferimento della medicina e della chirurgia estetica italiana.
Interventi di chirurgia plastica in aumento anche se il Pil va giù
Va ricordato come il dossier dell’Aicpe abbia coinvolto solamente i chirurghi plastici estetici, non considerando quindi gli interventi eseguiti da altri medici come medici estetici, otorinolaringoiatri e dermatologi. Sul totale degli interventi praticati lo scorso anno, il 76% sono di medicina estetica e il restante 24% di chirurgia plastica estetica. Entrambe le categoria sarebbero in crescita (+6,2% e +3%), ma mentre il trend della medicina estetica è costante, la chirurgia plastica estetica è tornata a crescere dopo anni di flessione.
Secondo l’indagine Aicpe, l’intervento di chirurgia plastica estetica più eseguito sarebbe dunque la liposuzione; a seguire mastoplastica additiva e blefaroplastica.
Nell’ultimo anno ci sarebbe stata invece una diminuzione degli uomini che si sono sottoposti a intervento: il 14,9% del totale in calo di oltre il 10%. Tra gli interventi preferiti liposuzione, blefaroplastica e rinoplastica. Per le donne il seno resta il punto debole: la mastoplastica additiva è l’intervento più richiesto, seguito da liposuzione e rinoplastica. «Nella mia personale classifica – afferma un noto specialista – che mi trovo a condividere con molti colleghi in diverse città italiane, l’intervento più richiesto è la mastoplastica additiva, seguito da rinoplastica, blefaroplastica e quindi lipoaspirazione. Tra le procedure miniinvasive, è sicuramente in aumento – come evidenziato dai dati ASPS – il lipofilling, autotrapianto di grasso utilizzato sia a fini estetici, sia ricostruttivi».